Scegliere una social intranet aziendale è sicuramente sfidante, e spesso la scelta ricade tra LumApps e SharePoint.
Molte organizzazioni hanno il potenziale per offrire un ottimo ambiente di lavoro, eppure, per la mancanza delle giuste tecnologie digitali, altrettante falliscono nell’offrire un’employee experience di valore.
La soluzione è spesso l’implementazione di un digital workplace per aiutare le persone a collaborare senza barriere, in modo semplice e inclusivo.
Ma qual è la piattaforma più adatta per creare un’esperienza unificante e orientata al dipendente, capace di adattarsi ai cambiamenti?
Social Intranet: tutto ciò che c’è da sapere
Quando si parla del futuro delle moderne organizzazioni, il discorso include inevitabilmente i digital workplace.
L’evoluzione tra intranet e social intranet o digital workplace dipende dal mindset: mentre la prima era semplicemente un tool, le seconde sono parte essenziale del lavoro di tutti i giorni.
Socialità, interazione, mobilità, informazione e connessione sono elementi cardine delle organizzazioni moderne orientate allo smart e remote work. Serve dunque un ecosistema tecnologico che permetta alle aziende di collaborare e interagire efficacemente, ovunque e in qualsiasi momento.
Ma oltre a essere una conseguenza delle nuove metodologie di lavoro ibrido, le social intranet sono il fattore abilitante per l’accelerazione, l’espansione e la globalizzazione delle operazioni.
Inoltre, i digital workplace moderni sono un prezioso strumento per diffondere la cultura aziendale e rafforzare i legami interni all’organizzazione. In altre parole, essi permettono alle aziende di essere allineate con le diverse esigenze dei millennials e della GenZ, per cui valori, connessioni e tempo ricoprono un ruolo fondamentale.
Digital Workplace: quali caratteristiche fanno la differenza?
Prima ancora di concentrarsi sulle differenze tra LumApps e SharePoint, quando si vuole implementare o migliorare la propria intranet ci sono determinate caratteristiche in grado di fare la differenza.
Ecco quali:
1. Allineamento con la vision
Primo requisito essenziale è quello dell’allineamento con la vision aziendale.
La social intranet deve essere in grado di accompagnare la tua azienda durante ogni cambiamento, adattandosi ad essa. Stai ancora usando lo stesso set di app da quando hai inaugurato la tua social intranet? Allora probabilmente c’è bisogno di rivedere qualcosa.
Ecco perché è importante fare regolari verifiche software e assicurarsi che il tuo digital workplace risponda davvero alle esigenze aziendali.
2. Scalabilità
L’obiettivo di ogni business è quello di espandersi, crescere e aumentare il profitto.
Questo significa inserire nuovo personale, più onboarding e formazione, maggiori dati da analizzare e una crescente complessità.
In poche parole, il tuo digital workplace deve poter crescere al tuo fianco, facilitando operazioni complesse, ampliando le funzioni disponibili, integrando nuove app, e fornendo dati e statistiche specifiche.
3. Facilità di utilizzo
Tutte le risorse all’interno della tua organizzazione hanno già un lavoro, giusto?
La fruizione di una social intranet dovrebbe facilitare l’operatività e la comunicazione, non essere un ulteriore problema da gestire.
Se la tua social intranet non ha al centro l’employee experience, i tuoi dipendenti si sentiranno demotivati e l’investimento non avrà portato i suoi frutti. Al contrario, la tua social intranet necessiterà di interventi periodici e il personale di traning ad hoc. Attività che possono rubare tempo e risorse preziose.
Parole chiave? Accessibilità e semplicità di utilizzo.
4. Utilizzo mobile e da remoto
Non considerare l’aspetto mobile della tua social intranet significa non essere inclusivi.
Sempre più aziende e professionisti si stanno muovendo verso modalità di lavoro ibrido o da remoto, e si stima che questo sarà un trend crescente.
Dare la possibilità al proprio personale di avere accesso a qualsiasi informazione ovunque esso si trovi rappresenta un importante vantaggio competitivo per la tua azienda.
I vantaggi? Aumento della rentention e della produttività, e attrazione di talenti.
5. Valorizzazione dei feedback
Una social intranet efficace dovrebbe dare spazio ai suoi user primari, i dipendenti.
La capacità di raccogliere feedback diretti e indiretti in merito all’usabilità e al contenuto di un digital workplace semplifica il flusso di lavoro e riduce i tempi di analisi.
Le app funzionano bene per team sia interni sia esterni all’organizzazione? Ci sono funzioni mancanti o che possono essere migliorate? Quali funzioni stanno performando meglio? Il flusso di lavoro può essere ottimizzato?
Queste sono solo alcune domande che vale la pena rivolgere per sviluppare una sana cultura dei feedback.
6. Sistema di apprendimento adattivo
Man mano che si apportano i dovuti miglioramenti, le capacità di utilizzo dei tuoi team devono stare al passo.
Se all’inizio è normale prevedere un training più intensivo, per le modifiche in corso d’opera bisogna lasciare ai dipendenti il giusto tempo per apprendere e fare loro il cambiamento.
Come? Fornendo loro video, checklist e guide che li mettano al comando del loro apprendimento.
In quest’ottica, una social intranet con un sistema di apprendimento adattivo velocizza e omogeneizza il processo.
Il Report Forrester Wave: chi ha i punteggi più alti tra LumApps e SharePoint?
Un altro modo per considerare pro e contro di ciascuna intranet e i relativi punti di forza è quello di affidarsi all’analisi elaborata nel report Forrester Wave.
Dei 12 vendor valutati nel Q1 del 2022, LumApps è una delle tre piattaforme nominate Leader di mercato per offerta e strategia. A Microsoft viene invece assegnato il titolo di Strong Performer, un gradino più in basso nella valutazione.
I paramenti valutati sono attuale offerta, strategia e presenza sul mercato, e per ognuna delle 12 social intranet analizzate è stato stilato un profilo. Nello specifico:
LumApps has a strong vision for employee experiences driven by journeys and insights. Current product strengths include its content templating capabilities, flexibility ofuser interfaces, and overall repository services.
Spiccando per la capacità di connettere essential e frontline workers, e di integrare lingue e tipologie di contenuti differenti con estrema facilità e personalizzazione, LumApps è dunque la soluzione ideale per tutte quelle aziende che hanno flessibilità, mobilità e semplicità di utilizzo come main focus, indipendentemente dall’appartenenza a ecosistemi Microsoft o Google.
Dal profilo Microsoft invece, sebbene esso abbia una forte visione orientata all’EX, si evince come ci siano ancora alcuni gap da colmare, come la necessità di utilizzare tool di terze parti per offrire una comunicazione personalizzata (soprattutto per i frontline workers), di impiegare risorse IT per assistere alla comunicazione interna, e di predisporre figure EX per la parte di content e comunicazione. Senza dimenticare il fatto che un impegno a lungo termine con M365 è imprescindibile in questo caso.